Sintra, il ‘giardino dell’Eden’ del Portogallo

La Connessione Culturale su Sintra sarà un viaggio affascinante alla scoperta di un luogo magico e suggestivo, un connubio perfetto tra arte e natura, un paesaggio unico che comprende splendidi palazzi storici e una vegetazione rigogliosa e lussureggiante.

Da sempre nota per la sua bellezza, Sintra è stata definita dallo scrittore Hans Christian Andersen “il posto più bello del Portogallo”, mentre Lord Byron la definì addirittura “giardino dell’Eden”. Oggi è una delle mete turistiche più amate del Paese, insieme a Lisbona e Coimbra, e, dal 1992, è entrata a far parte della lista dei patrimoni dell’Umanità dell’ Unesco.

Deliziosa cittadina della regione dell’Estremadura, situata tra le colline della Serra, questo luogo fu scelto come insediamento sin da tempi remoti da diverse popolazioni di passaggio nella Penisola Iberica, in particolare dagli arabi che qui, con il “Castelo dos Mouros”, hanno lasciato tracce importanti della loro presenza, sebbene le mura, tuttora esistenti, siano state poi restaurate nel corso della seconda metà dell’800. Conquistato il Castello nel XII secolo, il primo re del Portogallo scelse Sintra come residenza estiva per i sovrani portoghesi, una tradizione che resistette nei secoli e alla quale si deve la realizzazione del monumentale ed affascinante Palácio Nacional de Sintra, nel centro della città. Complesso caratterizzato da varie costruzioni, conserva tracce di architettura gotica e rinascimentale, ma è famoso soprattutto per i due enormi camini di forma conica, che sebbene parte di un ambiente di servizio come la cucina, in realtà caratterizzano fortemente l’intero edificio che negli ambienti interni presenta sale decorate con meravigliosi azulejos.

Il Palazzo però senza dubbio più iconico e celebre di Sintra è Palacio da Pena. La sua storia inizia nel medioevo quando su questo sito si trovava una cappella dedicata alla Madonna della Pena, costruita in cima ad una collina dominante Sintra, secondo la tradizione, a seguito di un’apparizione miracolosa che porterà all’edificazione di uno splendido monastero, che rimase per secoli un luogo di meditazione, isolato e ideale per la contemplazione spirituale, finché venne completamente distrutto durante il grande terremoto di Lisbona del 1755. L’attuale costruzione venne eretta tra il 1840 e il 1850 in uno stile sincretico che unisce elementi arabi, gotici, manuelini, rinascimentali e barocchi e che e ancora stupisce per la magnificenza del suo grandioso parco all’inglese di 200 ettari, dal gusto esotico, tipico del Romanticismo di metà ‘800.

La Connessione Culturale su Sintra è un tour virtuale alla scoperta di un luogo veramente magico, che vi farà venire voglia di visitare questo luogo unico nel suo genere.

Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.