Marcel Duchamp, l'artista che ha rivoluzionato l'Arte

La Connessione Culturale dedicata a Marcel Duchamp sarà un viaggio affascinante nella mente creativa e poliedrica di un artista che è stato un vero innovatore, capace di rivoluzionare la concezione dell’arte stessa.

Considerato uno degli artisti più influenti e importanti del XX secolo, fu anticipatore e creatore di tendenze ancora oggi attuali, attivo sperimentatore di tutte le Avanguardie del ‘900, nonché esponente principale del dadaismo e grande inventore dell’arte concettuale, grazie all’ideazione dei suoi celebri “ready made”.

Le sue prime opere, legate alla pittura, furono influenzate prima dagli impressionisti, poi dall’opera di Cézanne, evidente in tele come Partita a scacchi, infine dall’Espressionismo (come in Nudo con calze nere). Duchamp si confrontò anche con altri movimenti artistici, tra cui il Simbolismo (in opere come Il battesimo), il Cubismo e il Futurismo (Il celebre Nudo che scende le scale), sempre rielaborandone gli stimoli in chiave personale.

Tutte queste tappe fondamentali lo condurranno a rifiutare del tutto l’arte intesa come imitazione o riproduzione della realtà e a prediligere invece un approccio più intellettuale, dando libero sfogo al suo spirito libero e al suo desiderio di sperimentazione.

Sarà il 1913, però, a segnare la svolta definitiva: con l’opera Ruota di bicicletta, espressione di un’arte slegata dalla rappresentazione figurativa ed invece interessata rendere il pensiero dello spettatore il vero protagonista. Nello specifico, l’artista utilizza oggetti di uso comune, li decontestualizza, spogliandoli della loro funzione, e li ricostruisce senza apparenti nessi logici.

Quest’operazione, apparentemente semplice e banale, avrà una portata rivoluzionaria ed un impatto epocale: fu il passaggio cruciale da una concezione tradizionale dell’arte, in cui si privilegiava il senso della vista, ad una nuova dimensione in cui l’arte diventa concetto.
Altro celebre ready-made è L.H.O.O.Q. del 1919, una dissacrante riproduzione fotografica della celebre Gioconda di Leonardo, con baffi e pizzetto. Il titolo è un gioco di parole che scherza con l’opera e con la visione superficiale e acritica del fruitore medio d’arte, così come Fontana, una tra le sue opere più note e provocatorie, composta da un orinatoio la cui rotazione ne muta il signifcato.

Tra ironia, beffa, giochi di parole e creatività, la Connessione Culturale dedicata a Marcel Duchamp ci permetterà di indagare e approfondire l’estro e la genialità di un artista immortale, che continua ancora oggi a stupire e sorprendere.

Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo questa esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.