Corso cinema, Lezione 3 - La commedia italiana

La Connessione Culturale sul Cinema Italiano, in questa terza lezione, è dedicata alla commedia all’italiana, tra gli anni ’50 e ’60, sarà un’occasione per rivivere una stagione eccezionale della storia del cinema italiano.

Sono anni di cambiamenti profondi nella società italiana, si assiste ad una crescita economica, industriale ed edilizia davvero inarrestabile e la popolazione vive questo periodo travolgente e frenetico con un radicato sentimento di speranza e di ottimismo nel futuro.

La commedia divenne quindi il genere cinematografico prediletto per descrivere in chiave comico-amara lo sviluppo economico improvviso e caotico, le pulsioni e i desideri degli italiani, denunciando i “mali” della società contemporanea, e allo stesso tempo, conquistando un vasto pubblico di spettatori.

Tra i capolavori di questo periodo vanno sicuramente annoverati La grande guerra (1959) di Mario Monicelli, Tutti a casa (1960) di Luigi Comencini e Una vita difficile (1961) di Dino Risi, autore di pellicole altrettanto iconiche come Il sorpasso nel 1962 e I mostri nel 1963. Come non ricordare poi un grande capolavoro, considerato spesso il capostipite della Commedia all’italiana, ovvero I soliti ignoti, di Mario Monicelli?
Altro film da menzionare è senz’altro Divorzio all’italiana del 1961 di Pietro Germi, con Marcello Mastroianni e una giovanissima Stefania Sandrelli: una commedia graffiante e sarcastica che polemizza con l’arretratezza culturale e legislativa del Paese, sul tema dolente del delitto d’onore.

Molti furono dunque i registi italiani che si cimentarono in questo genere, tra cui spiccano Steno, Vittorio de Sica, Nanny Loy, Lina Wertmüller e tanti altri ancora…Non si può poi dimenticare Ettore Scola, basti pensare a C’eravamo tanto amati, e La terrazza, film del 1980 che chiude definitivamente la stagione della commedia all’Italiana.

Infine una considerazione a parte meritano gli attori simbolo di quegli anni, nomi come Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, e fra le attrici, Monica Vitti e tanti altri ancora, fecero grande li cinema italiano di quel periodo.

La Connessione Culturale sulla Commedia italiana sarà quindi un’occasione per capire come la filmografia di quegli anni abbia saputo raccontare i mutamenti della mentalità, del costume sessuale, del rapporto col potere e la religione, della visione del mondo del lavoro e della famiglia nella società italiana.

Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo questa esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.

Non sai se riuscirai a partecipare? Nessun problema, ti mandiamo la registrazione!

Se non riuscirai a partecipare in diretta a questa Connessione Culturale potrai richiedere il link della registrazione. Invia la richiesta, unitamente alla conferma d’acquisto, all’indirizzo info@connessioniculturali.com entro 7 giorni dalla conclusione della Connessione. Sarà possibile vedere la registrazione entro 14 giorni dalla data della Connessione.