Corso di storia dell'arte, Lezione 11 - Il Novecento
La Connessione Culturale dedicata al Novecento è l’undicesima e ultima lezione del corso online di Storia dell’Arte, dedicata al secolo di trasformazioni scientifiche, tecnologiche, ma anche sociali e politiche, che hanno fortemente influenzato il mondo dell’arte e le sue forme espressive.
I cambiamenti storici in atto all’inizio del Novecento, aprirono la percezione umana a un “nuovo sentire“: un forte senso di rottura col passato, ma anche paure e contraddizioni che trovarono nell’arte una nuova comunicatività, di cui le Avanguardie Storiche, in tutte le loro differenti inclinazioni, divennero incarnazione ed espressione.
Ci soffermeremo quindi sulle principali Avanguardie che, rompendo con il passato, con la tradizione e con le convenzioni borghesi, spalancarono l’arte verso un nuovo traguardo: l’Espressionismo, il Futurismo, il Cubismo, il Dadaismo e il Surrealismo sono solo alcune delle molte correnti che si sono succedute rapidamente e, in alcuni casi, anche affiancate, dai primi anni del secolo fino alla metà degli anni 20.
Se con l’Espressionismo il principale interesse degli artisti fu la volontà di comunicare stati d’animo e sentimenti attraverso il forte uso del colore, la sintesi della forma, l’incisività del segno pittorico, con il Futurismo fu dominante il desiderio di esaltare il mito del progresso, della velocità, del dinamismo, oltre che del nazionalismo e della guerra.
Analizzeremo alcuni capolavori del Cubismo, che sconvolse tutte le regole tradizionali della pittura, grazie alla rivoluzione introdotta da Picasso, e ci soffermeremo su importanti opere della ricerca “non-figurativa” dell’Astrattismo di Kandinskij. Ci soffermeremo anche sul Dadaismo, che si propose come uno dei movimenti culturali di rottura più radicali del XX secolo, grazie all’arte dissacrante di Duchamp, o ancora sul Surrealismo che, negli anni ’20, coinvolse tutte le arti, toccando pittura, letteratura e non ultimo anche il cinema.
Affronteremo poi le Seconde Avanguardie Storiche, che si svilupparono dopo la Seconda Guerra Mondiale, con un focus particolare sugli Stati Uniti: dall’Action Painting di Jackson Pollock, al New Dada di Robert Rauschenberg e Jasper Johns, fino alla nascita della Pop Art negli anni ’60 e il trionfo dei media e della cultura di massa nelle opere iconiche di Roy Lichtenstein e Andy Warhol.
Concluderemo, infine, la nostra lunga digressione con Banksy, uno dei maggiori esponenti della Street Art, celebre per le sue opere provocatorie, strettamente legate a tematiche politiche e sociali.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo questa esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.