Corso Impressionismo, Lezione 4 - La tecnica: teorie di scienza ottica e la pratica en plein air

In occasione dei 150 anni dalla prima mostra del gruppo impressionista, Connessioni Culturali organizza un ciclo di otto incontri per ripercorrere la storia di un’esperienza artistica che ha segnato l’affermazione della modernità in pittura. Durante il quarto appuntamento dedicato alla storia dell’impressionismo approfondiremo un aspetto affascinante e articolato quale la tecnica pittorica adottata da Monet e compagni, cercando di scoprire i segreti del loro lavoro.

La pittura impressionista ha come obiettivo primario quello di dipingere la luce. Lo studio della luce e del suo rapporto coi colori, le cui origini risalgono alle ricerche di Isaac Newton, trova proprio nell’Ottocento il suo massimo sviluppo grazie a figure come Eugène Chevreul, la cui teoria del contrasto simultaneo è uno dei fondamenti della pittura francese dalla metà del secolo. Se da un lato gli impressionisti possono fare affidamento sulle teorie di scienza ottica elaborate in quegli anni, dall’altra cercano di trovarne conferma nella pratica en plein air, che si prefigge di tradurre sulla tela, pressoché istantaneamente, la percezione che il pittore ha del paesaggio in un determinato momento, in determinate condizioni atmosferiche.

Tale pratica è agevolata da alcune innovazioni tecniche come la produzione dei colori in tubetto, la diffusione dei cavalletti pieghevoli e l’ampliamento della gamma cromatica grazie ai pigmenti di sintesi. Armati così di tavolozza, cavalletto e pennello, i pittori si recano all’aria aperta, talvolta sfidando anche le più avverse condizioni atmosferiche, per fissare su tela quella che appunto verrà definita “l’impressione”.

Ne consegue una pennellata breve, a piccoli tocchi che cerca di trasferire l’istantaneità della visione e il tremolio dell’aria riscaldata dalla luce del sole. E’ una tecnica che rinuncia alla definizione dei contorni e che molti critici e colleghi, proprio per questo, considerarono un’offesa al decoro e alla tradizione. Durante il nostro incontro analizzeremo tutti gli aspetti teorici e pratici che resero la tecnica impressionista così rivoluzionaria evidenziando le differenze tra i singoli artisti.

Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo questa esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.