Corso Impressionismo, Lezione 6 - I capolavori: prima parte

In occasione dei 150 anni dalla prima mostra del gruppo impressionista, Connessioni Culturali organizza un ciclo di otto incontri per ripercorrere la storia di un’esperienza artistica che ha segnato l’affermazione della modernità in pittura. Durante il sesto incontro del corso sulla storia dell’impressionismo avremo modo di soffermarci sull’analisi di alcuni celebri capolavori realizzati nei primi anni di affermazione del gruppo. Sarà l’occasione per evidenziare i soggetti preferiti da ciascun artista, ripercorrere per brevi tratti le tappe salienti della loro carriera e distinguerne le abilità tecniche peculiari.
Monet sin dall’inizio della sua carriera è il più feroce sostenitore della pratica en plein air, che esercita in qualsiasi contesto e in qualsiasi condizione di tempo, come testimonia la sua grande passione per i paesaggi innevati, che ha nel dipinto La gazza uno dei suoi più alti esiti. Degas rivela da un lato un forte legame con la pratica disegnativa, dall’altro una predilezione per le scene che rappresentano i ritrovi mondani, dai teatri agli ippodromi, con un interesse particolare per le figure delle ballerine. Renoir immortala scene di vita moderna, calate in atmosfere piene di contrasti di luce come nel Ballo al moulin de la Galette. Cézanne, dopo gli esordi segnati da quadri di tema letterario dai toni cupi, come Pastorale (Idillio), grazie al contatto con Pissarro ri rivolge al paesaggio e schiarisce la sua tavolozza come ne La casa dell’impiccato ad Auvers sur Oise. Sisley è maestro indiscusso dei paesaggi fluviali, mentre Pissarro alterna vedute cittadine a scorci delle sponde della Senna. Berthe Morisot emerge per i suoi soggetti al femminile, tratatti con grande sensibilità e con una pittura chiara e delicata. Non mancheranno nella nostra panoramica opere di artisti come noti come Bazille, Caillebotte e Guillaumin.
Il primo dei due incontri dedicati ai capolavori dell’impressionismo è un viaggio nel tempo attraverso alcune delle opere più significative dell’Ottocento europeo, nonché un fantastico viaggio ideale tra le sale del Museo d’Orsay di Parigi e di altre importanti collezioni del mondo.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo questa esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.