L’arte in Brasile, dalla pittura rupestre all’Ottocento

Il primo appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato alla storia dell’arte in Brasile ci accompagnerà in un lungo e affascinante viaggio alla scoperta di una pagina poco nota ma molto interessante della storia dell’arte mondiale, segnata dalla ricerca di un’identità nel segno delle influenze esercitate dalla presenza coloniale sulla cultura indigena.

Il nostro itinerario prenderà avvio dalle eccezionali pitture rupestri del Parco Nazionale Serra da Capivara, situato nell’entroterra del Brasile per giungere in conclusione alla pittura dell’Ottocento. Lungo il percorso ci soffermeremo sulle principali tappe della storia dell’arte brasiliana analizzando tanto la produzione di artisti europei approdati nella colonia sudamericana, quanto le opere realizzate da artisti brasiliani. Tra i primi vanno annoverati per il Seicento, gli olandesi Frans Post, autore di vedute e paesaggi oggi al Rijksmuseum di Amsterdam, e Albert Eckhout, specializzato in ritratti di nativi sudamericani e schiavi e in nature morte di frutta e verdura locali e per l’Ottocento i francesi Debret e Taunay, attivi ai tempi dell’Impero del Brasile.

Tra gli artisti brasiliani più importanti spiccano gli interpreti della stagione del Barocco, autori di decorazioni in grado di rivaleggiare coi soffitti del Barocco italiano, o, come nel caso di Aleijadinho, capaci di realizzare sculture particolarmente espressive, affini alle statue lignee dei Sacri Monti italiani.

Durante la Connessione Culturale “L’arte in Brasile, dalla pittura rupestre all’Ottocento” illustreremo le fasi salienti di un articolato percorso artistico, fatto di contaminazioni e influenze; un modo per ripercorrere attraverso le immagini la complessa e affascinante storia del Brasile.

Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.