L’atelier della Provenza
L’appuntamento delle Connessioni Culturali dal titolo “L’Atelier della Provenza” ci porterà in un viaggio affascinante alla scoperta di quelle opere d’arte e di quegli artisti di fine Ottocento che la Provenza ha saputo inspirare, consacrandosi così a meta d’elezione per i pittori a cavallo tra i due secoli e divenendo un soggetto noto in tutto il mondo.
Dopo le Connessioni Culturali dedicate alla “Provenza Romana” e alle “Abbazie della Provenza”, la Connessione Culturale dedicata a “L’Atelier della Provenza” si pone quindi a conclusione del ciclo dedicato a questa straordinaria regione francese, che con i suoi colori, la sua luce, i suoi paesaggi, scorci e villaggi ha saputo attrarre prima e inspirare poi artisti che l’hanno celebrata con pennellate vibranti e cariche di estro.
Da Paul Cézanne – che fece della Montagna Sainte-Victoire una vera e propria icona della propria arte – a Vincent Van Gogh – che ad Arles dipinse alcune delle proprie opere più famose. Ma ancora, Matisse e Chagall – entrambi attivi a Vence, dove ancora si possono ammirare le loro opere – o Renoir che a Cagnes-sur-Mer aveva il proprio atelier e dove oggi sorge un museo a lui dedicato, o ancora Pablo Picasso che a Antibes produsse il celebre dipinto “Joie de Vivre”.
Durante la Connessione Culturale “L’atelier della Provenza” scopriremo insieme i luoghi e i protagonisti di questa fortunata stagione artistica, oltre che le mille ragioni per le quali questa terra benedetta dal sole e da colori intensi è stata una sirena per così tanti artisti, che qui hanno trovato nuova linfa per la propria arte, regalando così al mondo capolavori indimenticabili.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.