La Connessione Culturale dedicata alla cucina dell’antica Roma sarà un interessante percorso alla scoperta delle tradizioni culinarie del passato: i suoi sapori imprevedibili e i gusti sorprendenti, gli abbinamenti eccentrici e l’uso di ingredienti e accostamenti insoliti. Insomma, sarà un’occasione per conoscere in maniera più approfondita quali alimenti venivano consumati dagli antichi Romani, quali erano i cibi più comuni e frequenti e quali piatti elaborati venivano, invece, serviti sulle tavole prestigiose di consoli e imperatori.

A Roma, come in Grecia, infatti, l’alimentazione era sostanzialmente frugale e parca, basata sui cereali, vegetali e, consumata per strada, per la stragrande maggioranza della popolazione, mentre i più ricchi, che potevano disporre di abili cuochi, potevano assaporare piatti elaborati, comodamente distesi sui letti tricliniari.

Sveleremo così alcune curiosità e impareremo a realizzare qualche ricetta particolare, insieme ad un antropologo culturale e, con il supporto del più antico libro di cucina romana giunto fino a noi, il “De re coquinaria”, un autentico libro di cucina attribuito al patrizio Marco Gavio Apicio, vissuto nel I secolo A.C. In questa sorta di manuale vengono, infatti, illustrate pietanze a base di verdure, formaggi e legumi, ma anche piatti piuttosto strani, con pavoni, fenicotteri o gru. Apicio, nobile molto ricco e stravagante, nonché cuoco dilettante, descritto come amante dello sfarzo e del lusso, era conosciuto per i suoi sontuosi banchetti, destinati ad una ristretta e privilegiata cerchia di persone. Il suo libro è una ricca fonte di informazioni per la dieta alimentare delle classi più agiate, dei ricchi patrizi, in cui troviamo, antipasti semplici e fantasiosi, zuppe gustosissime, salse calde e fredde di grande raffinatezza, intingoli saporiti e delicate terrine, carni e pesci cotti in modo inaspettati e serviti con sughi a base di cento erbe aromatiche. Tante specialità erano inoltre riproposizioni o rivisitazioni di piatti di origine greca o cartaginese, a testimonianza della radice mediterranea dell’antica cucina romana.

Durante la Connessione Culturale dedicata alla cucina romana compiremo un excursus sulla cultura gastronomica antica scoprendo ricette e consuetudini strettamente legate all’economia, all’agricoltura e alle tecniche di conservazione del cibo del tempo, in un viaggio tra storia, cucina e cultura.

Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.