La città antica di Siracusa, sulle tracce della polis greca
L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato alla città antica di Siracusa ci farà raggiungere virtualmente la Sicilia per raccontare la storia e ammirare le vestigia di quella che a suo tempo Cicerone definì “la più grande città greca, e la più bella di tutte”.
Fondata nel 734 a.C. da un gruppo di coloni Corinzi guidati nell’isola di Ortigia dall’ecista Archia, Siracusa divenne una delle più importanti poleis dell’Antica Grecia, in grado di rivaleggiare con Atene, e uno dei principali centri del Mediterraneo.
Durante la nostra visita virtuale ripercorreremo la storia di Syrakousai, dalla mitica fondazione da parte di Archia, giunto sulla costa siracusana dopo aver consultato l’oracolo di Delfi, passando per i diversi tiranni che la governarono, fino a giungere alla conquista romana del 212 a. C. Andremo alla ricerca delle testimonianze della Siracusa antica, inoltrandoci nel Parco archeologico della Neapolis, all’interno del quale potremo ammirare l’imponente Teatro greco, le caratteristiche latomie – le cave di pietra usate come prigioni – tra cui figura l’Orecchio di Dioniso, così soprannominato nel Seicento da Caravaggio durante il suo soggiorno siciliano, e la Necropoli Grotticelle, dove si trova la presunta tomba del celebre matematico Archimede.
La Connessione Culturale dedicata alla città antica di Siracusa ci permetterà di compiere un viaggio nel tempo e nello spazio per ammirare i resti e i monumenti di una delle città più ricche di storia e cultura della Sicilia e dell’Italia.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.